venerdì 17 ottobre 2008

Gunther, don't touch my trallallà!




Che io arrivi sempre per ultimo su certe cose oramai è risaputo.
E devo ammetterlo. In un certo senso non mi dispiace al 100% in questo caso.

Poco fa sono stato illuminato sull'esistenza di questo soggetto, che wikipedia millanta come ex modello e ora musicista pop dance (nonciclopedia si limita a definirlo "il più importante esponente della musica trans-truzz-omo di tutti i tempi").

Gunther, al secolo Mats Söderlund.

Chi ama il trash non può non ascoltare tutte le sue creazioni almeno una volta. Chi ama il genere musicale (house, mi hanno detto) non può non apprezzare le melodie ed i testi poetici.
Calliope, Erato e Tersicore per millenni hanno aspettato un mortale che incarnasse così alla perfezione le loro arti.
Per qualcuno sicuramente un idiota fatto e finito, per altri un idolo... Onestamente non saprei come etichettare uno che, in fin dei conti, sta riscuotendo un enorme successo con una ricetta semplicissima.

Musica orrenda, testi fenomenali e semplici allo stesso tempo (you touched my trallallà, mmm, my ding ding dong), balli che diventeranno i prossimi fenomenali balli di gruppo, il tutto condito con abbondante, ammiccante e safficante passera, che non guasta mai. (le "Sunshine Girls ==> )
Insomma, vi grazio da ulteriori chiacchiere e vi incollo due dei video visti poco fa.


TUTTI FRUTTI SUMMER LOVE


DING DONG SONG

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